Nel corso della sua ricerca permanente, Rolando è giunto alla conclusione che la più grande differenza tra l'essere umano e gli altri esseri viventi è la loro capacità di amare ed espressione di grandezza e splendore. Questo è stato il tema centrale di tutta la sua ricerca, e negli ultimi anni della sua vita si è notoriamente approfondito in vari aspetti che ribollivano dentro di lui. E ha catturato questo aspetto profondo dell'essere umano in tutta la sua teoria.

 

● L'integrazione delle dissociazioni fatali.

● I dieci universali umani -caratteristiche comuni a tutti gli esseri umani che li differenziano dagli altri esseri viventi-

● La repressione della grandezza dell'essere umano che finalmente si rifletterà nell'inconscio numinoso.

● Scala del legame umano.

 

Tra le ultime intuizioni teoriche, si è occupato dell'evoluzione del legame umano, che ha chiamato Bonding Scale.

 

Rolando ha riflettuto sul peso esistenziale della domanda formulata dal premio Nobel per la letteratura Nadine Gordimer: Fino a che punto siamo umani? Cos'è essere umani? E questa riflessione conteneva queste brillanti parole - ¨Credo che la teoria di Darwin sia incompleta, trovo che manchi qualcosa di essenziale, dopo ̈ Homo sapiens ̈ il livello successivo dovrebbe essere ¨Homo humanus ̈ e il criterio per definire questo status è la capacità di legame con se stesso, con l'altro e con l'universo. La possibilità di evoluzione esiste grazie all'epigenetica.¨

 

A Rolando non interessava il carattere delle persone, ma le loro condizioni umane, il loro livello di umanità. Attraverso le sue riflessioni, Rolando ha stabilito una scala di collegamento molto rappresentativa e chiara, basata su diversi autori e che in tempi diversi ha modificato secondo la sua ricerca, come ha fatto nello stesso modello teorico di Biodanza. Con le sue stesse parole ¨In questo testo, desidero dare una visione approssimativa dell'evoluzione delle forme di legame interumano. Questa scala di collegamento è incompleta, ma ci permette di vedere chiaramente la natura dei cambiamenti.¨

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Sintesi scala evolutiva del collegamento:

1. Individualismo anarchico (Max Weber, Fritz Perls) - Sono me stesso di fronte all'altro e al cosmo.

2. Personalismo e collettivismo (Stalin, Hitler) - Ascolta la mia voce attraverso la maschera. pericolo di informazioni false o tossiche. leadership autoritaria.

3. Priorità del "noi" e del dialogo (Martin Buber, Paulo Freire, Pichon Riviere) - Dialogo efficace, giudizio critico e pratica dell'educazione alla libertà e alla giustizia sociale. Nutrizione reciproca dell'identità con l'altro (Jean Piaget, Psicologia ed epistemologia dell'identità) Consente l'espressione delle potenzialità genetiche.

4. Empatia (H. Lips, Edith Stein) - Mettiti al posto dell'altro.

5. Epifania dell'incontro (Emmanuel Levinas) - Unire la sacralità di sé con la sacralità dell'altro.

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Dal quarto punto della scala evolutiva del legame, inizia il progresso delle relazioni tra gli umani. I primi tre passaggi sono fluidi, dissociativi e altamente distruttivi. I seguenti sono integrativi. Questi livelli di legami integrativi sono stimolati dal sistema di biodanza.